Speranza da Londra per il giovane aggredito: è grave, ma esce dalla terapia intensiva

Marco Pannone riconosce la mamma Enza e il papà Giuseppe nonostante le sue condizioni vengano dichiarate gravi dai medici. Da quanto riferito dai familiari, che ringraziano di cuore tutti per la generosità e il calore umano dimostrato, il giovane venticinquenne aggredito un mese e mezzo fa a Londra, continua ad essere alimentato in maniera artificiale, non potendo né mangiare e né bere, ma adesso respira in maniera autonoma. Lo sfortunato giovane dovrà subire altri delicati interventi, in particolare alla testa nella regione dove è stato colpito duramente e in maniera vigliacca alla fine del suo turno di lavoro come barman in un pub di Londra.

A Fondi prosegue la gara di solidarietà portata avanti dalla Pro Loco che ha provveduto ad effettuare un quarto bonifico di 830,00 euro, in favore di Marco Pannone e i suoi familiari, e la somma totale raccolta arriva così a 9.964,00 euro.


La gara di solidarietà della raccolta di denaro continua soprattutto utilizzando l’Iban intestato all’associazione Pro Loco Fondi IT77M0200873971000102768396, indicando nella causale: Aiutiamo Marco Pannone e i suoi familiari. Che è trasparente e verrà puntualmente rendicontata con cura.