INAUGURATO IL NUOVO IMPIANTO DI DEARSENIZZAZIONE A SERVIZIO DI CORI

Si è tenuta oggi l’inaugurazione dei dearsenizzatori a servizio del Comune di Cori e la conferenza stampa nel corso della quale è stato presentato l’avanzamento del piano di intervento di Acqualatina S.p.A. in materia di arsenico su tutto il territorio.

“Sono contento di poter inaugurare i dearsenizzatori a servizio del Comune di Cori che, in realtà, sono già operativi dal mese di ottobre – ha detto in apertura il presidente di Acqualatina S.p.A., Giuseppe Addessi. Grazie a questi impianti siamo stati in grado di risolvere definitivamente il problema dell’arsenico nel Comune di Cori. Ringrazio l’Autorità d’Ambito e il Comune per la preziosa collaborazione, nonché i cittadini-utenti di tutto l’ATO che, tramite il pagamento delle bollette, permettono la realizzazione di simili opere che vanno a completo vantaggio della collettività. Voglio sottolineare che sono appunto tutti i cittadini dell’ATO a sostenere questi investimenti, non solo quelli del Comune di Cori: è proprio questo lo spirito di mutualità che caratterizza la gestione del servizio idrico all’interno di un entità intercomunale come l’ATO, dove l’impegno di ciascuno va a beneficio dell’intera comunità. Colgo l’occasione per ricordare, infine, che entro il 31 dicembre 2012 è prevista la risoluzione definitiva del problema arsenico su tutti i Comuni interessati dal fenomeno”.


Ha preso, poi, la parola il sindaco di Cori, Tommaso Conti: “Noi, in qualità di Comune, abbiamo svolto il nostro ruolo di controllore e abbiamo sollecitato la realizzazione tecnica degli impianti, ma devo ammettere che la risposta di Acqualatina S.p.A. al problema arsenico è stata pronta ed efficiente. La messa in opera di questi impianti può garantire, finalmente, la risoluzione definitiva del problema su tutto il territorio comunale”.

“Siamo tutti impegnati nella risoluzione definitiva del problema – ha dichiarato il responsabile della Segreteria Tecnica Operativa dell’ATO4, Sergio Giovannetti – ed è nostro obbligo risolvere l’emergenza entro il 31 dicembre 2012. Certo, questa urgenza ha deviato non poco il corso degli investimenti programmati, però siamo davvero soddisfatti di aver raggiunto simili risultati in così poco tempo”.

“Dall’estate del 2010 ad oggi – ha proseguito la discussione il direttore operativo di Acqualatina S.p.A., Ennio Cima – abbiamo realizzato, a solo favore del comune di Cori, interventi per circa 200mila euro e ulteriori 50mila euro di investimento sono previsti nei prossimi mesi. A questi va aggiunto l’importo per gli impianti ad impiego intercomunale attualmente in utilizzo a Cori, l’impegno di spesa è stato di circa 500mila euro. Rimangono da sanare, a questo punto, i comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e alcuni borghi di Latina e Cisterna di Latina, queste le prossime sfide a cui stiamo già lavorando a pieno ritmo”.

È, poi, intervenuto il presidente dell’Autorità d’Ambito, Armando Cusani: “Quello ricoperto dal Gestore è un ruolo difficile ed è giusto che il suo operato venga costantemente monitorato criticamente tanto dall’Autorità d’Ambito, quanto dai Comuni. Sono orgoglioso del fatto che, grazie a questa Conferenza dei Sindaci, è stato possibile ottenere ottimi risultati, poiché si è stati in grado di guardare, al di là delle diverse posizioni politiche, a favore del bene comune”.

“Ringrazio il presidente Cusani per le parole di stimolo – ha concluso l’amministratore delegato di Acqualatina S.p.A., Roberto Cupellaro. Portare avanti il Piano di Investimenti è tutt’altro che semplice, ma è nostra quotidiana preoccupazione raggiungere i risultati prefissati. Ringrazio tutti i colleghi che hanno contribuito alla realizzazione di questi impianti e confermo l’impegno di Acqualatina S.p.A. nella prosecuzione del piano degli investimenti sull’arsenico per 17 milioni di euro di cui 4 già effettuati, sempre  con l’obiettivo della massima salvaguardia della salute degli utenti”.

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