CORI: PROBLEMA ARSENICO IN VIA DI RISOLUZIONE

Le analisi effettuate sui campioni di acqua prelevati dall’acquedotto pubblico dell’ex Simbrivio di Cori attestano che i valori totali di arsenico sono scesi abbondantemente sotto i 10 μg/l. È quanto comunicato dall’Azienda Sanitaria Locale ASL Latina – Servizio Igiene Alimentare e Nutrizionale, il dipartimento che si occupa del controllo della qualità igienica di ciò che consumiamo, al fine di tutelare la salute della popolazione attraverso la prevenzione dei rischi legati all’alimentazione.

In base all’ultimo controllo effettuato sulla potabilità dell’acqua nel comune di Cori, nei diversi punti prelievo ubicati in differenti zone del paese, il SIAN – ASL LT ha reso noto che le acque della città possono essere utilizzate per il consumo umano.


Con valori che non superano i 4 μg/l quest’ultimo bollettino contiene i dati più bassi che si siano registrati finora e ciò grazie ai dearsenizzatori inaugurati da Acqualatina S.p.A. lo scorso dicembre, che sembra stiano dando un contributo significativo alla risoluzione definitiva del problema arsenico su tutto il territorio comunale.

Soddisfatto il sindaco Tommaso Conti che provvederà alla revoca dell’ordinanza di non potabilità: “E’ stata una battaglia lunga e faticosa, che ci ha visti tutti impegnati nella gestione di questa emergenza, ed ora finalmente possiamo tirare un sospiro di sollievo, soprattutto quelle fasce della popolazione che più sono state colpite dai disagi quotidiani. Come Comune, naturalmente, continueremo a svolgere il nostro ruolo di controllore, come abbiamo fatto fino ad oggi, senza mai abbassare la guardia, ma devo ammettere – conclude Conti – che la risposta del Gestore idrico al problema arsenico è stata soddisfacente”.