GIOVANNI DELLE CAVE CONTRO L’EMERGENZA RAPINE A LATINA E PROVINCIA SCRIVE AL MINISTRO DELL’INTERNO

*Giovanni Delle Cave*

Ancora una singolare iniziativa di Giovanni Delle Cave, vicepresidente dell’associazione europea vittime e familiari delle vittime della strada, Questa volta il “Papà di Eros, come ama definirsi, ha scritto al ministro degli Interni per sollecitare l’adozione di provvedimenti atti a frenare il crescente e dammaticamente preoccupante fenomeno delle rapine e della malavita in genere in provincia di Latina. Ecco la sua istanza. “Al signor ministro degli interni,eccellenza Anna Maria Cancellieri. E’ sempre più pressante la richiesta da parte dei cittadini, di sicurezza, difesa della incolumità propria, dei familiari e della proprietà. Per il nostro tramite, numerosi cittadini fanno presente che la situazione delle zone: via del Lido, Lungomare, borghi e Latina città si è andata ulteriormente deteriorando dal punto di vista della criminalità, vere bande e spacciatori governano indisturbati. Ormai ogni giorno la cronaca ci informa di rapine e di furti nei negozi e nelle abitazioni, si sono raggiunti limiti incredibili, tutto questo colpisce la pubblica opinione. Per tali delitti è sempre più difficile da parte delle forze dell’ordine, che si impegnano al massimo per scoprire gli autori. Molti furti non vengono neppure denunciati, perché il cittadino si è convinto che “tanto non succede niente”, la gente si sente agli arresti domiciliari, costretta com’è a rientrare a casa dall’imbrunire, al fine di evitare rischi. Cosa bisogna fare per acquistare pace e serenità? Siamo stanchi di sentire solo belle parole e di progetti per grandi opere mai realizzate, la città chiede sicurezza e ordine, per dare un freno a tutto questo, chiedendo al Governo uomini e mezzi. L’ordine e la sicurezza sono un diritto del popolo, noi cittadini la pretendiamo!”