SERAPO VOLLEY: AL PALA MARINA ARRIVA LA PUBLIEMME GROUP DI PIZZO CALABRO… FORSE

Finalmente! Dopo oltre un mese d’astinenza (l’ultimo match ufficiale risale al 28 gennaio a Matera), la Serapo Volley Gaeta si rivede in campo e lo farà sabato pomeriggio alle 18 quando ospiterà sul parquet del PalaMarina nella quinta giornata di ritorno del campionato di serie B1 la Pubbliemme Group di Pizzo Calabro (Vibo Valentia), che all’andata si impose per 3-0.

Un campionato anomalo, spezzettato, in cui ci sono squadre che si trovano addirittura sulle spalle 14 partite (per citare un esempio lampante i messinesi di Brolo, leader del girone C con 30 punti) e chi, come la compagine gaetana, è l’unica ferma a 11 incontri. Un paradosso che ha dell’incredibile e che ha lasciato ai box per un periodo molto lungo il sestetto di Tony Bove, che adesso si troverà ad affrontare un vero e proprio tour de force fino al prossimo 5 maggio, ultimo turno della regular season. Nove partite che equivalgono a nove finali per i pallavolisti gaetani, attualmente penultimi in classifica con tre punti all’attivo, davanti al fanalino di coda Mymamy di Reggio Calabria, ancora a secco di punti e che nello scorso week-end ha dato del filo da torcere alla capolista soccombendo in Sicilia dopo tre set tirati (25-19, 25-10, 25-23).


Il Pizzo Calabro, prossimo avversario di Miscione e compagni, finora ha totalizzato 10 punti in 12 partite, con 13 set vinti e 27 persi. Soltanto tre i successi per i calabresi (Casandrino, Serapo e Reggio Calabria), che stanno attraversando un periodo difficile sia sotto il profilo tecnico, dopo l’esonero del tecnico Cesare Pellegrino (nell’ultima partita contro Ortona in panchina è andato Saverio Amerato, coach della femminile di serie C) e sia sotto il profilo economico, che potrebbe (il condizionale è d’obbligo) addirittura portare a dare forfait sabato al Palamarina. Sembra veramente un paradosso per una società giovane e ambiziosa come quella napitina, nata soltanto nel 2008 grazie all’iniziativa di un gruppo di appassionati guidato dal presidente  Augusto Donato, che in breve tempo ha scalato tutti i palcoscenici nazionali conquistando ben tre promozioni consecutive dalla serie D alla B1. Il roster rispetto all’andata è rimasto invariato, salvo l’addio a dicembre del centrale Daniele Bassi. Comunque la Serapo dovrà fare attenzione alla diagonale formata dall’opposto Maurizio Cannistrà (’87), 200 cm, vibonese doc ex Gioia del Colle (B1) che dal 2008 al 2010 ha vestito la maglia in A1 della Tonno Callipo di Vibo Valentia, e dal regista ragusano Davide Quartarone (’86), 1.96 cm, che nella sua recentissima carriera ha calcato anche il massimo campionato italiano con Gabeca Montichiari (2007-08), Martina Franca (2008-09) e Prisma Taranto (2009-10). Il veterano è lo schiacciatore lametino Francesco Piccioni (’76), 1.92 cm, che vanta un curriculum da grandi numeri: cresciuto nella Pallavolo Lamezia, ha militato anche nella massima serie, a Vibo Valentia dal 2005 al 2007. Per lui anche esperienze in A2 a Lamezia, Forlì e Corigliano e lo scorso anno ha vestito la maglia del Molfetta, dove insieme all’opposto Francesco De Luca (ora alla Serapo) fu tra i trascinatori nella promozione dei pugliesi in A2.

“Uno scontro diretto da non fallire – ammette l’opposto formiano Francesco De Luca –. Serve un successo per accorciare le distanze da Pizzo e attestarci in una posizione di classifica più tranquilla. I calabresi provengono da una situazione instabile a livello societario, ma questo può essere un’arma a doppio taglio, perché verranno a giocare a Gaeta con il coltello tra i denti. Penso che questa sia la nostra partita del rilancio e ovviamente vogliamo fare bottino pieno in casa, dove non abbiamo mai vinto”.

Nella Serapo tutti al completo, con lo schiacciatore Lorenzo Ollari che dopo il recente intervento al ginocchio è ormai in piena fase di recupero. A dirigere saranno Francesco Crasta (1° arbitro) di Napoli e Rosario Vecchione (2° arbitro) di Salerno.