FONDI, CAMPING SANT’ANASTASIA: TALLARINI IN SCIOPERO DELLA FAME. INTERVIENE IL SINDACO DE MEO

“Prendo atto – dichiara il sindaco di Fondi Salvatore De Meo – della decisione assunta dal titolare del Camping S. Anastasia, sequestrato nell’aprile 2011, di attuare un sit-in di protesta nei pressi della Casa comunale a fronte della impossibilità di poter ottenere una riapertura temporanea e straordinaria della struttura nelle more del processo che avrà inizio la prossima settimana. Pur condividendo lo stato d’animo che ha indotto a ciò il sig. Tallarini, ho esortato lo stesso a limitarsi ad una semplice protesta senza ricorrere all’annunciato sciopero della fame, per il quale ho rappresentato la mia personale preoccupazione, essendo a conoscenza del suo stato di salute.

Rispetto ad una vicenda che non si riferisce solo al Camping S. Anastasia, fin dal suo insediamento l’Amministrazione comunale ha inteso affrontare tale problematica, giungendo all’adozione in Consiglio comunale, con la condivisione anche del centrosinistra, di una specifica variante urbanistica con l’obiettivo di regolamentare la presenza di tutte le strutture ricettive all’aria aperta presenti sul nostro territorio.


Trattasi di un provvedimento unico che ci auguriamo possa concludersi, in sede di conferenza di servizi con la Regione Lazio e gli altri enti preposti, nel più breve tempo possibile, in modo tale da poter definire tale situazione. Nella consapevolezza che la magistratura stia compiendo il suo dovere e che la giustizia farà il suo corso, auspico che alle numerose famiglie dei dipendenti della struttura, da quasi un anno senza lavoro, possa essere data la possibilità nel più breve tempo possibile di poter tornare ad avere l’opportunità di un sostentamento economico”.