LA CAPORICCIO PASSA A CHIETI CON AUTORITA’

*(foto Michòl di Perna)*

In casa rossoblù temevano molto alla vigilia la trasferta di Chieti, soprattutto in virtù delle potenzialità della squadra abruzzese. E la partita di sabato ha confermato le attese, con i padroni di casa che hanno combattuto a lungo contro la capolista fondana. Pur restando avanti nel punteggio per quasi tutta la gara, infatti, gli uomini di De Santis hanno chiuso i giochi solo nella seconda metà della ripresa rifilando ai padroni di casa il break decisivo.

La partita era iniziata sotto i migliori auspici per i fondani, grazie alla grande mole di gioco in attacco e alla buona intensità difensiva che permettevano loro di portarsi sul +4 già dopo 15’ di gioco; un vantaggio che gli ospiti sarebbero riusciti a mantenere fino al termine della prima frazione. Nella ripresa si registrava invece la reazione dei teatini che riuscivano poco a poco a riavvicinarsi nel punteggio fino a raggiungere la parità sul 20-20, grazie anche all’ottima prestazione del portiere Anzaldo. Era il momento più difficile del match per i fondani, che tuttavia rispondevano ai padroni di casa sfoderando le armi a loro disposizione, tornando a stringere le maglie difensive ed operando il nuovo break che li portava prima sul +3 e poi sul +4 nonostante diverse occasioni fallite in seconda fase che avrebbero consentito loro di allungare ulteriormente. La partita di fatto si chiudeva lì, con gli ospiti che tenevano fino al termine il vantaggio di quattro lunghezze, lo stesso divario con cui si era chiuso il primo tempo.


Si tratta di un successo molto importante per i fondani, che consente loro di restare al comando della classifica con tre lunghezze (ma con una gara in più) sul Romagna. Quel che rassicura maggiormente il tecnico fondano De Santis è la buona prova collettiva offerta dalla sua squadra, con il capitano Stefano Di Manno in grande spolvero e pronto a guidare i suoi compagni nella parte decisiva della stagione.

L’allenatore rossoblù sottolinea alcuni aspetti della prestazione di Chieti: “Sono molto soddisfatto per la fase difensiva della mia squadra; prendere solo 26 reti da una compagine che gioca con grande velocità ne dimostra la buona intensità. Peccato che abbiamo ancora commesso troppi errori in attacco, soprattutto nelle conclusioni dai sei metri; va tuttavia riconosciuta l’ottima prova dell’estremo difensore abruzzese Anzaldo, che ha tenuto la sua squadra in partita per oltre tre quarti di gara”.

Caffè Mokambo CUS Chieti – HC Caporiccio Fondi 26-30 (p.t. 12-16)

Caffè Mokambo CUS Chieti: Anzaldo, Colaprete, Mariotti, Giampietro 1, Sgarella 3, Paolucci 3, Kankaras 6, Savini A. 5, Savini M. 4, Seca 2, Traini, Sciglitano 2, Baldassarre, Rapposelli. All: Silvano Seca

HC Caporiccio Fondi: Di Manno S. 9, Di Manno G. 1, Di Manno V, D’Ettorre 3, D’Angelis, Molineri 3, Panariello, Zizzo 4, Campins 4, Vieyra 6, Pestillo, Gionta. All: Giacinto De Santis

Arbitri: Tanasescu – Zappaterreno