VITTIME DELLE MAFIE: ANTONIA DE FRANCESCO INTERVISTA DON LUIGI MEROLA A FORMIA IL 21 MARZO

Dal 1996 ogni 21 marzo Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie celebra la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Il primo giorno di primavera è il simbolo della speranza che si rinnova e rappresenta l’occasione di incontro con i familiari delle vittime che in Libera hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per unaricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.

A Formia, per celebrare l’evento, il presidio di Libera, con la collaborazione del Liceo Classico “Vitruvio Pollione”, ha organizzato l’incontro con Don Luigi Merola, intervistato da Antonia De Francesco, sul tema: “A’ voce d’è creature” grida: Legalità! Don Luigi Merola è un sacerdote molto noto per il suo impegno civico e, in particolare, per la sua opposizione alle mafie, concretizzatasi nel 2007 con la nascita della fondazione “A’ voce d’è creature”, che ha come obiettivo la realizzazione di interventi di recupero ai percorsi scolastici e di contrasto in tutte le forme possibili di dispersione scolastica, nonché di sostegno a progetti educativi per una cultura della legalità attraverso la formazione di nuove figure professionali recupero delle antiche professioni artigiane.


L’associazione ha sede in Napoli, nel quartiere Arenaccia, in una villa confiscata alla camorra. L’appuntamento è per mercoledì 21 marzo presso la palestra del Liceo Classico “Vitruvio Pollione”, alle ore 16,30.