Educazione ambientale a regime in tutte le scuole elementari del territorio. Giovedì (22 marzo) la prima lezione sugli Aurunci e l’acqua si svolgerà a Cassino nella IV B della scuola elementare del I° Circolo didattico del plesso di Via Pascoli e nelle classi I A e B dell’Istituto comprensivo di Esperia (plesso di S,. Pietro). L le classi V E, D del I Circolo didattico della scuola elementare di Fondi (plesso A. Aspri) sono invece alla seconda lezione degli “Aurunci e l’aria”. La IV e V A del I Circolo didattico di Pontecorvo seguirà la lezione gli “Aurunci e l’arte della fotografia” un modulo che è stato introdotto quest’anno per imparare ai ragazzi ad osservare l’ambiente in modo diverso, attraverso la comunicazione visiva. Le elementari III C e D di Fondi del plesso Alfredo Aspri sono alla terza lezione del progetto “Aurunci tra cielo e terra” e seguiranno il modulo gli “Aurunci , gli alberi e gli arbusti”.
Venerdì (23 marzo) toccherà ai ragazzi delle scuole elementari di Pico e Pontecorvo cimentarsi nelle attività di educazione ambientale. I moduli che hanno scelto di seguire le classi III A e B del plesso di Melfi di sopra di Pontecorvo sono gli “Aurunci e gli animali” . La V A e B dell’Istituto comprensivo del plesso di via A. Carnevale seguirà gli “Aurunci e l’arte della fotografia”. La settimana legata alle attività del Laboratorio ambientale si concluderà con le scuole dell’Istituto comprensivo Pasquale Mattej di Formia. I ragazzi della prima A e B sono alla prima lezione ed hanno scelto di approfondire la conoscenza della vegetazione dell’area protetta con il modulo gli “Aurunci e gli alberi e gli arbusti”.
“L’entusiasmo e la collaborazione che hanno mostrato i dirigenti didattici e gl’insegnanti nel portare avanti il nostro programma di educazione ambientale nelle scuole dei comuni del Parco dei Monti Aurunci e del Monumento naturale di Montecassino – ha dichiarato il Commissario straordinario dell’Ente Iris Volante – riempie di significato l’impegno ed anche gli sforzi economici che l’Ente quest’anno ha fatto per permettere ai ragazzi di arricchire la conoscenza della geografia anche attraverso lo studio del territorio Aurunco. Il progetto, infatti impegna oltre 4500 ragazzi delle scuole elementari e non solo”.
L’obiettivo delle attività che sono sia didattiche che di laboratorio all’aria aperta, cioè con uscite sul territorio, è quello di sviluppare una coscienza sostenibile attraverso vari strumenti conoscitivi quali la curiosità, l’apprendimento e la sensibilità affinché si comprenda che tutto ciò che ci circonda, come la flora e la fauna è vivo e che bisogna preservarlo e non distruggerlo.
