GAETA, MONTE ORLANDO: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE APRE POLVERIERA CAROLINA E MUSEO FERDINANDO, IL PARCO INAUGURA L’AREA MUSEALE NELLA BATTERIA ANULARE

“Domenica mattina abbiamo finalmente visto le potenzialità del nostro notevole patrimonio storico – architettonico, che attraverso un importante lavoro di recupero è stato restituito alla pubblica fruizione”.

Esprime così la sua soddisfazione l’assessore alla Cultura Salvatore Di Ciaccio in merito all’inaugurazione dell’area museale di Monte Orlando che ha visto un’ottima partecipazione di cittadini e turisti.


“L’inaugurazione della Polveriera Carolina e del Museo Ferdinando ha attirato centinaia di visitatori che sono stati accolti dai tecnici incaricati dei lavori di restauro che hanno spiegato nel dettaglio la storia e gli interventi attuati – aggiunge l’Assessore -. Di sicuro impatto la Polveriera Carolina che, dopo anni di abbandono che avevano determinato la copertura del pavimento da parte di piante ed alberi, adesso si presenta in tutte le sue caratteristiche architettoniche ad eccezione della volta andata distrutta nello scoppio del 1939. Nei mesi successivi sarà adibita a vivaio ed orto botanico delle specie autoctone del Parco. La visita è poi proseguita nel Museo Ferdinando, all’interno del quale c’è un allestimento storico e naturalistico, oltre che una sala multimediale adatta anche per le conferenze. Anche qui i tecnici e l’associazione che ne curerà l’apertura e la gestione hanno dato una serie di informazioni ad un pubblico molto interessato”.

*L'assessore Di Ciaccio e il sindaco Raimondi all'inaugurazione*

“Abbiamo inaugurato questi siti solo dopo l’affidamento della gestione, individuata tramite bando pubblico, che permetterà a tutti sin dal prossimo fine settimana di poter visitare questi luoghi all’interno dell’area protetta di Monte Orlando. Al tempo stesso stiamo creando i presupposti per lo sviluppo di un’imprenditoria culturale e competenze specifiche, nella speranza che Monte Orlando possa diventare un attrattore culturale – prosegue Di Ciaccio -. Purtroppo ad oggi, al di là delle belle promesse, il Parco Regionale ancora non è riuscito ad intervenire sul fronte del turismo storico e naturalistico ed i luoghi sono ancora scarsamente frequentati”.

“La passeggiata, accompagnata tra l’altro da sole e temperatura mite, è proseguita fino al Museo in allestimento presso la Polveriera Trabacco che dovrebbe essere aperto entro giugno. Anche qui tante persone, oltre che il sito, hanno apprezzato l’imponente fortificazione borbonica ed un panorama mozzafiato – conclude l’Assessore alla Cultura -. Al termine di questa bellissima giornata è stato servito un aperitivo a base di prodotti tipici del nostro territorio (olive, alici, marzolino e salsiccia) altro elemento di forza della nostra storia e tradizione”.

 

GAETA, BATTERIA MONTE ORLANDO: MITRANO INAUGURA IL PRIMO TRATTO DELL’AREA MUSEALE

*Il commissario del Parco Cosmo Mitrano, l'assessore regionale Marco Mattei e l'arcivescovo Fabio Bernardo D'Onorio*

Oltre alle numerose autorità civili, militari e religiose, duecento persone hanno sfidato le precarie condizioni atmosferiche per partecipare sabato mattina alla cerimonia inaugurale dell’apertura dell’area museale ricavata nella Batteria di Monte Orlando Superiore, meglio nota come Batteria anulare.

Un’opera fortemente voluta da Cosmo Mitrano, commissario straordinario del Parco Regionale Riviera di Ulisse da quasi due anni. “Opera – spiega Mitrano – che va ad aggiungersi alle tante altre iniziative che hanno caratterizzato l’interesse del Parco allo sviluppo socio-culturale e ambientale della città di Gaeta che ha nel Parco di Monte Orlando un patrimonio storico-archeologico da valorizzare ulteriormente per la crescita economica del territorio”.

Tagliano il nastro l’assessore regionale all’ambiente Marco Mattei e il commissario del Parco Cosmo Mitrano, che aprono il percorso nella storia dopo la benedizione augurale dell’arcivescovo di Gaeta Fabio Bernardo D’Onorio, alla presenza dell’assessore provinciale Fulvia Frallicciardi, del presidente dell’Ater provinciale Gianfranco Sciscione, del direttore del CREIA Mauro Antonelli, del colonnello comandante della Scuola nautica della Guardia di Finanza Marcello Marzocca e del comandante della compagnia dei carabinieri Daniele Puppin.

Si tratta di un’opera unica di ingegneria militare realizzata a Monte Orlando tra il 1882 ed il 1890. Per la prima volta nella storia i cittadini gaetani ed i turisti potranno entrare in questo ambiente sotterraneo suggestivo, che suscita speciali emozioni, per ammirare reperti bellici originali (collezioni di Salvatore Gonzalez) e per rivivere attraverso una ricostruzione scenica le vicende risalenti al periodo a cavallo delle due guerre mondiali.

Quest’area museale, che si snoda lungo un percorso di 100 metri, va ad aggiungersi ai tanti punti di interesse presenti nelle aree del Parco.

“Monte Orlando – afferma Mitrano – è un volano dell’economia del nostro territorio: il connubio fra ambiente e natura, storia (ultimo baluardo della dinastia borbonica in Italia), archeologia (Mausoleo di Planco, cisterne romane) e religione (Montagna Spaccata) rappresenta una risorsa fondamentale da valorizzare ulteriormente”.

Il commissario Mitrano è convinto che “l’apertura di questo ‘museo militare del Parco’ contribuirà ad arricchire ulteriormente l’offerta turistica del nostro territorio, di cui potranno giovare anche gli ospiti delle strutture turistico-ricettive della città di Gaeta e di quelle limitrofe». Ringraziando l’assessore Mattei e la giunta Polverini per il sostegno della Regione a questa iniziativa, Mitrano a riesce anche a «strappare» l’impegno dell’assessore Mattei a finanziare il completamento del percorso museale attraverso opere di bonifica e sistemazione dei restanti 600 metri del tunnel”.