FONDI A MILAZZO A CACCIA DELLA SALVEZZA… CON UN ORECCHIO AD APRILIA

Garibaldi fece lo sbarco dei mille, Capuano con i suoi ragazzi in Sicilia, per lo sbarco contente la salvezza matematica.

Sarà una domenica importantissima per i colori rossoblù. Al “Grotta Polifemo” di Milazzo saranno novanta minuti di fuoco (con l’orecchio rivolto a ciò che accade ad Aprilia. Se la Neapolis contro i biancoazzurri perde, il Fondi è salvo anche con una sconfitta). Un vero tour de force quello che aspetta il Fondi. Partenza questa mattina in pullman verso la Sicilia. Arrivo dopo quasi 12 ore, domani partita. Ritorno in pullman e arrivo a Fondi lunedì mattina, nel pomeriggio allenamento, martedì mattina rifinitura e partenza per Celano (campo neutro) per Giulianova-Fondi di mercoledì 25 aprile (non si è giocato il 15 a causa della morte di Morosini). Ritorno in serata, da giovedì 26 aprile si prepara Fondi-Catanzaro. Questi ragazzi vanno elogiati a priori. Meritano solo un grosso plauso. E pazienza se per causa delle squalifiche pesanti di Schettino-Rinaldi-Palumbo, Capuano ieri ha fatto svolgere quasi due ore di allenamento su un unico fondamentale: i calci piazzati.


Potrebbe essere la partita della festa. La squadra è concentrata, ha voglia di regalarsi questa salvezza. Negli occhi dei giocatori in allenamento si è vista la grinta necessaria per riuscire nell’impresa. Non vogliono e non possono mollare ora, se lo dicevano e glielo urlava Capuano.

Conosciamo l’avversario: Il Milazzo lo scorso anno arrivò ai play off dopo un girone di ritorno da favola: riuscirono a conseguire la bellezza di 10 vittorie di seguito. Quest’anno le cose sono cambiate, la squadra ha vissuto una stagione sempre tribolata, sempre con il fiatone di una classifica mai tranquilla. All’andata i siciliani
vinsero per 1-0 (gol di Quintoni su calcio da fermo). Sono squadra eccellente nel gioco aereo, con Chiaria e Scalzone sempre molto pericolosi. A centrocampo c’è quel volpone di Mangiacasale capace di dare quantità e qualità. In difesa non sono irresistibili, però sui calci da fermo possono fare molto male.

In conferenza stampa il tecnico è stato chiaro: “La sconfitta è orfana, la vittoria ha tanti padri. I ragazzi lo sanno, quando vincono è merito loro, quando si perde la colpa è mia. Non potrei mai scaricare sulle loro spalle fragili un ko. Sono 25 anni che sono in questo mondo e sono abbastanza forte per potermi far carico di queste responsabilità”. Parole chiare e importanti, che dimostrano quanto Capuano ci tenga alla sua squadra. Magari non saranno fenomeni, ma lui pretende da loro sempre il massimo, tirando fuori dalle loro viscere quello che neanche sapevano di avere. Questo è un grosso merito che gli va attribuito.

La formazione: Viste le squalifiche (Rinaldi, Palumbo e Schettino) ed i recuperi di Gigli e Conte ancora lontani (almeno non nell’immediato), questo un probabile undici per domani: Gasparri; Chiarini, Tamasi, Dionisio; Alleruzzo, Rossini, Grillo, Pacini; Cucciniello, Konate; Ricciardo.

Ps= Domattina all’alba partirà anche una truppa di 5 6 volenterosi ultras fondani per Milazzo. A dimostrazione che l’amore e la fede non conoscono tessera del tifoso. E se il Fondi si salva domani… Lascio ad ognuno di voi l’immaginazione