IL LATINA ESCE DAL GARILLI DI PIACENZA CON UN PAREGGIO

In un Garilli praticamente deserto va in scena la sfida salvezza tra Piacenza e Latina. Finisce 1-1 al termine di una gara non certo irresistibile in cui i nerazzurri riescono a strappare un buon punto in rimonta con Agodirin Kola che permette ai pontini di agganciare a quota 31 il Prato. Sanderra, senza Jefferson, non rischia mandando in campo il Latina con il rodato 3-5-2 che in fase difensiva si trasforma in 4-4-2. Nessuna sorpresa nemmeno a livello di giocatori, con Agodirin a far coppia in avanti con il giovane Martignago. Dall’altra parte un Piacenza che parte subito arrembante.

Al 4′ primo squillo biancorosso con un tiro velenoso di Bombagi che Martinuzzi para rifugiandosi in calcio d’angolo. Il Latina è in affanno ma mette la testa fuori al 7′ con Agodirin che ruba palla a Visconti, si invola verso l’area di rigore e poi viene strattonato dallo stesso difensore di casa che favorisce l’uscita di Ivanov. Ci sarebbero gli estremi per un cartellino, ma tra lo stupore della panchina nerazzurra il signor Borriello di Mantova fa correre. Al 18′ ancora Piacenza: Ruggeri lancia Lisi in area. Il giocatore è solo davanti a Martinuzzi ma Farina è perentorio quanto decisivo ad estirpargli la sfera in scivolata. Primo tiro del Latina al 23′ quando Martignago scocca un buon fendente dai 5 metri che viene bloccato agevolmente da Ivanov. La partita rallenta di ritmo e le due squadre non sembrano in grado di sfondare. Almeno fino al 31′ quando Bombagi da posizione in possibile impegna Martinuzzi direttamente su calcio di punizione. Insiste il Piacenza ancora pericoloso al 33′: Lisi irrompe sul lato corto della destra dell’area di rigore ma viene ancora anticipato da un super Farina che in scivolata salva tutto. Sull’angolo successivo testa di Visconti con la palla che si impenna costringengo Martinuzzi a deviare ancora in corner. Al 39′ ancora Piacenza: lancio di Piccilli, sponda di Rodriguez per l’accorrente Volpe che al volo strozza troppo il tiro con la palla che comunque esce di un soffio. Il Latina fatica ad arrivare nei pressi dell’area. Succede al 41′, quando una punizione di Burrai viene prolungata in area di tacco da Berardi. In acrobazia Agodirin impegna Ivanov che blocca.


Nella ripresa il Piacenza parte subito fortissimo con un bolide di Volpe che Martinuzzi deve respingere con i pugni. Ancora una volta Piacenza, poco dopo con un tiro di Pani dai 25 metri che fa la barba all’incrocio dei pali. Dopo la sfuriata iniziale il match torna sui ritmi blandi e avario di emozioni come nel primo tempo. Monaco cambia qualcosa inserendo Giovia per Bombagi e poco dopo Campagna per l’infortunato Marchi. E’ il preludio al lampo che scuote la gara. E’ il 26′, infatti, quando pani lascia partire dalla distanza un tiro non irresistibile su cui Martinuzzi è indeciso facendosi sfuggire la sfera che termina la propria corsa in fondo al sacco. Sanderra cerca subito di cambiare volto alla sua squadra e attinge dalla panchina: dentro Fossati e Tulli per Martignago e Berardi. Il Latina prende coraggio e guadagna metri importanti che conducono i nerazzurri al pareggio. E’ il 36′ quando Ivanov si supera sul bolide di Giacomini dalla sinistra ma non può nulla sul tap-in vincente di Agodirin Kola. Il Latina, presa ulteriore spinta, finisce in crescendo. Il predominio territoriale non porta però altre emozioni. Anzi, nel finale i pontini rimangono in dieci uomini per via dell’espulsione per doppio giallo dello stesso Giacomini.

DOPOGARA

Un pareggio di speranza in casa del Piacenza. Questa l’estrema sintesi del pensiero di mister Stefano Sanderra all’ingresso degli spogliatoi del “Garilli”.

“Abbiamo meritato pienamente questo punto – spiega il tecnico nerazzurro –. Prima di parlare della gara va fatta però una premessa, ovvero che a partire dal settimo minuto dovevamo essere in superiorità numerica. L’espulsione di Visconti, infatti, era sacrosanta anche se il direttore di gara non se l’è sentita nemmeno di fischiare la punizione, altrimenti il rosso sarebbe stato inevitabile. Dopo il gol subito, poi, mi è piaciuta finalmente la reazione e la voglia di portare a casa un risultato positivo. Certo, la pressione a cui siamo sottoposti inficia negativamente sulle nostre prestazioni e ci fa sbagliare anche le cose più semplici. Il pareggio di oggi – continua Sanderra – va preso quindi come un’ulteriore iniezione di speranza perché, se è vero che il Bassano è tornato in corsa, è altrettanto vero che agganciando il Prato ci riaffacciamo nella zona salvezza. Sarà essenziale, quindi, vincere contro il Trapani mercoledì: giocheremo la gara dell’anno. Vincere, infatti, ci consentirebbe poi di affrontare domenica la Cremonese, ancora in casa, con uno slancio totalmente differente”.

TABELLINO

PIACENZA – LATINA 1-1

Piacenza: Ivanov, Marchi (20’st Campagna), Ruggeri, Piccilli, Bini, Visconti, Volpe (40’st Lussardi), Pani, Rodriguez, Bombagi (17’st Giovio), Lisi. A disp.: Stocchi, Bertoncini, Silva, Foglia. All.: Monaco

Latina: Martinuzzi, Gasperini, Giacomini, Matute, Agius, Farina, Falzerano, Berardi (28’st Tulli), Agodirin, Burrai (48’st Burzigotti), Martignago (28’st Fossati). A disp.: Radio, Toscano, Ricciardi, Pagliaroli. All.: Sanderra

Arbitro: Borriello di Mantova. Assistenti: Boz di Aosta e Cappello di Busto Arsizio

Marcatori: 26’st Pani, 36’st Agodirin

Note – Espulsi: 48’st Giacomini per doppia ammonizione. Ammoniti: Matute, Berardi, Volpe, Campagna, Giacomini.