MONTE SAN BIAGIO – I PELLEGRINI DELLA VIA FRANCIGENA DOMENICA POMERIGGIO ALL”IDROVORA DELLA SUGHERETA

Ancora una volta Monte San Biagio mostrerà tutta la sua concreta disponibilità ad accogliere nella maniera migliore i pellegrini della via Francigena che domenica 10 giugno, alle ore 16,00, faranno tappa presso la cascata con idrovora, nella sughereta di San Vito. In quel posto, già rimesso a nuovo, anni fa, dal Consorzio di Bonifica sud pontino, presieduto da Lino Conti, i convenuti avranno un approccio diretto con la storia, le tradizioni, l’arte e la gastronomia del centro della Piana. Conosceranno la funzione che aveva l’idrovora, un tempo rifornitrice idrica della comunità monticellana. Apprenderanno della storia del comune di frontiera (ultimo avamposto del Regno delle Due Sicilie, confinante con lo Stato Pontificio). Si inoltreranno, attraverso percorsi guidati, nell’area del Parco di cui la Sughereta (la più importante in Europa per la particolare altezza degli esemplari arborei) fa parte. Assisteranno all’intrattenimento musicale animato dalla performance del Canzoniere del’Appia, guidato da Pierluigi Moschitti. Degusteranno gratuitamente i prodotti tipci della zona che rappresenta il momento conviviale della manifestazione. Il tutto grazie all’impegno colletivo di quanti hanno concorso a rendere gradita la giornata. A questo proposito una nota particolare di merito è stata riconociuta all’impegno dell’Associazione “Sughereta Villa San Vito”. I suoi responsabili, i geologi, Alessandro (nella foto) e Barbara De Bonis, hanno reso possibile l’accoglienza presso l’idrovora. Questa, infatti, dopo l’intervento del Consorzio di Bonifica che l’aveva
recuperata dallo stato di abbandono, aveva conosciuto, in seguito, un nuovo momento di totale degrado, soprattutto per i sistematici atti vandalici perpetrati ai danni della struttura. I due geologi De Bonis, a
proprie spese e con il loro personale lavoro manuale, hanno ridato efficienza e operatività alla struttura che, secondo il loro programma, dovrebbe divenire tra non molto un infopoint turistico-culturale e soprattutto un museo della memoria. In questa prospettiva l’associazione “Sughereta Villa San Vito”, oltre a riattivare i locali, le panchine e i servizi essenziali, ha reso possibile l’attuale fruibilità del sito che, con l’evento di domenica, “aprirà” ai pellegrini della via Francigena le pagine più belle del contorno
storico-artistico-folcloristico-gastronomico della cultura monticellana.