FORMIA, PER UNA GESTIONE PARTECIPATA DEL TEATRO REMIGIO PAONE

Grazie alla collaborazione del Comune di Formia, della Regione Lazio nella persona dell’assessore Aldo Forte e della Fondazione Alzaia,  la prima stagione teatrale del Remigio Paone, dopo una lunghissima e forzata chiusura, è stata fuor di dubbio straordinaria: oltre 110 eventi in poco più di otto mesi di attività e quasi 18000 spettatori.

Ai tanti successi e complimenti è necessario aggiungere i limiti segnalati dalle compagnie, dai gruppi e dagli attori che hanno usufruito del Teatro.  Limiti  soprattutto strutturali per cui l’Ipab SS Annunziata si sta adoperando valutando i miglioramenti organizzativi, strutturali e strumentali da apportare, gli sviluppi gestionali e  la futura programmazione.


“Vorremmo che il futuro del Teatro potesse contare sul contributo di critica, di proposta e di impegno di tutti. Vorremmo che la sua gestione fosse effettivamente partecipata. Chiediamo a tutti di contattarci, di scriverci, per segnalarci problemi e limiti, per proporci idee e progetti, per prenotare iniziative e spettacoli”, dichiara il Presidente dell’Ipab SS Annunziata Raniero De Filippis.

Dopo il 15 agosto l’Ipab  raccoglierà in un dossier i suggerimenti pervenuti e, insieme al Comune di Formia, si adopererà per risolvere i problemi, per dare attuazione alle proposte e per elaborare per il Teatro un Programma Unico per la stagione 2012-2013.

E’ possibile scrivere a : stampa@teatroremigiopaone.com; comunicazione.ssannunziata@gmail.com