ABUSO D’UFFICIO PER TRE DIRIGENTI ED UN RESPONSABILE DEI COMUNI DI GAETA E MINTURNO.

Al termine di una complessa attività d’indagine, la Guardia di Finanza di Fondi ha segnalato alla Procura della Repubblica di Latina ed alla Corte dei Conti di Roma quattro soggetti (due dirigenti del comune di Gaeta, nonché un dirigente ed un responsabile del comune di Minturno), per abuso d’ufficio, evidenziando al tempo stesso un danno nei confronti dell’erario per 1 milione e 300 mila euro.
In particolare, le indagini si sono incentrate sulla verifica delle procedure seguite per la stipula di contratti di somministrazione di lavoratori temporanei, resi da un’agenzia con sede a Napoli ed unità locale a Fondi, finalizzati ad integrare il personale d’ufficio, numericamente carente, per fronteggiare necessità ed urgenze.
Gli accertamenti hanno consentito di rilevare che, per il periodo 2005-2010, il dirigente del 2° settore ed il dirigente del 4° settore del comune di Gaeta avevano affidato il servizio di fornitura di lavoratori temporanei all’agenzia campana, sebbene la procedura non fosse conforme alle norme previste in materia (rispettate, invece, dalle altre partecipanti).

Il rapporto lavorativo instaurato con il fornitore campano, infatti, è stato prorogato con le forme di una semplice trattativa privata e, quindi, senza esperire alcuna procedura di gara che, per legge, prevede quantomeno l’invito e la eventuale partecipazione di cinque concorrenti prima dell’affidamento laddove si tratti di appalti superiori a determinati importi (nel caso di specie, l’ammontare è risultato globalmente pari a circa 400 mila euro).


Le indagini hanno altresì evidenziato che, per il periodo 2006-2008, il responsabile del Servizio Lavori Pubblici ed il dirigente del servizio tecnico-sezione lavori pubblici del comune di Minturno avevano affidato alla medesima agenzia campana la fornitura di lavoratori temporanei addetti alla manutenzione di strade, spazi pubblici ed immobili comunali.

In questo caso, i militari hanno rilevato come l’appalto sia risultato persino mancante della obbligatoria copertura finanziaria.

è stato accertato, peraltro, che le carenze di organico poste a base delle richieste di personale temporaneo per il lavoro erano già state precedentemente colmate con l’impiego di numerosi lavoratori socialmente utili in lavori di pubblica utilità.

Anche in questo caso, per il dirigente del servizio tecnico e per il responsabile del servizio lavori pubblici è scattata la denuncia per abuso d’ufficio.

L’attività d’indagine ha dato luogo anche ad una segnalazione alla Corte dei Conti per un danno erariale ammontante a circa 1 milione e 300 mila euro.

Contestualmente, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno proceduto alla esecuzione di accertamenti patrimoniali finalizzati ad individuare eventuali beni dei responsabili al fine garantire il soddisfacimento del credito erariale.