RITO ORDINARIO PER GIOVANNI MORLANDO

Quella rapina non l’ho commessa io e pertanto voglio essere processato con il rito ordinario per dimostrare la mia estraneità ai fatti. Giovanni Morlando, il 25enne di Formia accusato e prosciolto dall’accusa di aver ucciso con 43 coltellate Igor Franchini il 24 gennaio 2009, torna a far parlare di sé: ha rifiutato la soluzione di poter essere giudicato con il rito abbreviato o di patteggiare la pena relativamente alla rapina ai danni di un supermercato nel quartiere di Rio Fresco Scacciagalline a causa della quale è stato di nuovo arrestato dai Carabinieri della Compagnia il 7 giugno scorso. Il Magistrato titolare delle indagini, il sostituto procuratore Cristina Picozzo, aveva chiesto per il giovane di Santa Croce lo svolgimento del giudizio immediato per le prove schiaccianti raccolte contro di lui. E, invece, Morlando, tra lo stupore del suo avvocato difensore, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, ha chiesto ed ottenuto di essere processato davanti il primo collegio penale del Tribunale di Latina. Il dibattimento, per la cronaca, inizierà il prossimo 28 novembre davanti al collegio presieduto dal dottor Pierfrancesco De Angelis, lo stesso magistrato che lesse la sentenza con il Morlando venne condannato in primo grado, in Corte d’Assise, a 24 anni di carcere per l’omicidio di Igor Franchini. Nel nuovo processo Morlando dovrà difendersi dalle accuse di tentata rapina, minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente. A soli quattro mesi dalla clamorosa sentenza della Corte d’Assise d’apello di Roma che l’assolse dall’accusa di aver ucciso il suo amico Igor Franchini, Morlando il 7 giugno tentò di portare via l’incasso alla tabaccheria F&D market, lungo via Rotabile, fallita la rapina, avrebbe minacciato di morte la ex fidanzata e il nuovo fidanzato, fu trovato in possesso presso l’abitazione di una pistola giocattolo e 15 grammi di hashish per poi ferire due Carabinieri che tentarono di bloccare una sua fuga. Morlando intanto si trova nel carcere romano di Rebibbia, trasferito dopo una collutazione con un altro detenuto all’interno della casa circondariale di Latina. Intanto il Procuratore generale presso la corte d’assise d’appello ha presentato il ricorso in Cassazione contro l’assoluzione di Morlando dall’accusa di aver ucciso Igor Franchini, il cui processo, di primo e secondo grado, sarà oggetto di due puntate, in programma sabato prossimo il 20 ottobre, dalla trasmissione di Rai Tre “Un giorno in pretura”