EMERGENZA IDRICA, A GAETA DISTRIBUITE BOTTIGLIE D’ACQUA SCADUTE

*Una delle bottiglie scadute: la data riportata è 21 ottobre 2012*

A Gaeta molti cittadini hanno segnalato che le bottiglie d’acqua distribuite dall’associazione “La Fenice”, a supporto della protezione civile, durante l’emergenza idrica avvenuta negli ultimi due giorni a seguito dell’esondazione del torrente Pontone, erano scadute.

Alcune bottiglie, infatti, recavano data di scadenza 21 ottobre o, peggio, 3 agosto. Nello specifico, infatti, va tenuto conto che il pet è permeabile a certi prodotti chimici, con il tempo.


*La bottiglia d’acqua, con data scaduta, distribuita a Gaeta*

Quindi, specialmente se mal conservato (ad esempio al sole), questi prodotti possono inquinare l’acqua. Sostanzialmente, dunque, la scadenza è per la bottiglia, non l’acqua.

In merito sono arrivate rassicurazioni dalle forze dell’ordine che hanno chiarito come al momento della consegna la Protezione Civile aveva segnalato che l’acqua non era potabile.

Questa versione è stata però smentita da molti cittadini.

Il Comune di Gaeta, inoltre, nella serata di ieri ha diffuso un comunicato in cui tra l’altro si legge “Secondo i dati forniti dalla Protezione Civile alle ore 16.30 del 2 novembre, quindi dopo 24 ore dall’avvio della distribuzione, al Palazzetto dello Sport in Via Marina di Serapo, erano state consegnate 6.000 confezioni di acqua potabile a 12.000 persone censite”.

Qualcosa non torna.

Comunicato stampa Gestione della crisi e ritorno alla normalità – dal Comune di Gaeta – 2 novembre –