SPETTACOLO GEOTER GAETA: BATTE TERAMO 30-28 CON UN SUPER FILIPOVIC

GEOTER GAETA – TEKNOELETTRONICA TERAMO 30-28 (p.t. 16-14)
GEOTER GAETA: Scalesse, Recchiuti 2, Marciano 1, Fritegotto, Antonio 12, Cienzo, Onelli 1, Panariello 3, La Ferlita, Antetomaso, Ponticella, Bettini 3, Rivieccio 8, Amendolagine. All: Aniello Rivieccio.
TEKNOELETTRONICA TERAMO: Di Marcello M., Leodori 1, Marano, Barbuti, Conigliaro 1, Milosevic 7, Santucci, Murri 3, Vaccaro 11, Di Giandomenico, Angeletti, Viscovich 4, Di Marcello P. 1. All: Marcello Fonti.
ARBITRI: Bassi – Scisci.
NOTE: presente sugli spalti il presidente federale, Francesco Purromuto.

Una Geoter praticamente perfetta manda a casa a mani vuote l’ostica Teknoelettronica Teramo, mai riuscita nel corso dell’intera gara a mettere il muso avanti. Precisi e cinici in fase offensiva, concreti ed ordinati in quella difensiva, i biancorossi, facendo del gruppo la propria forza, hanno tenuto a bada la quotata compagine di Milosevic e del Nazionale Viscovich, dimostrando l’alto valore della crescita che vede protagonisti i più giovani, sempre accompagnati dai “veterani”. Miglior realizzatore del match Antonio, con 12 reti realizzate, nonostante il fallo subìto al braccio nei primi minuti che l’aveva costretto ad abbandonare momentaneamente il campo, facendo tremare i suoi compagni. Una nota di merito doverosa anche per Antonio Rivieccio, esplosivo soprattutto nella prima parte, Marco Amendolagine, capace di proteggere i suoi pali anche in momenti molto delicati, e per l’evergreen Marciano, glaciale anche stavolta dai sette metri per il rigore che è valso il risultato. Partenza convincente dei padroni di casa (schierati con una 3-2-1) con un 2-0 iniziale (messo a segno da Rivieccio) che costringe gli ospiti ad inseguire. La distanza rimane invariata fino al 10’, quando Bettini fa partire l’allungo che, con l’aiuto di Antonio ed ancora Rivieccio, raggiunge al 19’ la massima ampiezza, 11-6, +5. La Tekno allora tenta di reagire, provando a superare le difficoltà in fase di realizzazione, ed è così che trascinata da Vaccaro (migliore tra i suoi a quota 11) e Leodori ricuce lo strappo (15-14 al 29’) e torna negli spogliatoi con un ritardo di due lunghezze (16-14). Il ritorno in campo è ancora di marca gaetana, ancora un 2-0 firmato Recchiuti-Rivieccio e nuovo +4. Teramo risponde di nuovo con Vaccaro, ma rimane a rincorrere (colpendo anche pali e traverse) fino al 23’, quando conquista la parità, 25-25. Da questo momento inizia una nuova partita. E’ un continuo botta e risposta, la Geoter tenta la fuga ma viene riacciuffata (26-26, 28-27), Panariello al 29’ scappa per il 29-27, risponde Vaccaro, 29-28 quando mancano 20’’ alla fine. L’incontro è totalmente aperto. A 10’’, è rigore per i biancorossi. Marciano non esita a presentarsi davanti a Matteo Di Marcello, l’esecuzione è perfetta, il numeroso pubblico del “PalaAmendola”, in questa stagione mai traditore, esplode. Perché intanto la sirena finale emana il suo verdetto: 30-28, ed i festeggiamenti possono iniziare. Prossimo appuntamento, sabato 17 novembre, alle 19, impegno proibitivo sul campo della capolista Junior Fasano.


UNDER 20 – Inizia nel migliore dei modi l’avventura del Gaeta Sporting Club nel campionato di Under 20. I biancorossi di Paolo Bettini espugnano il campo del Lanzara (Castel San Giorgio, Salerno) con il risultato di 19-35 (8-19 p.t.), gara senza storia nonostante un inizio un po’balbettante a causa della stanchezza dei numerosi ragazzi in forza anche alla serie A. Tra i migliori in campo, l’estremo difensore Cienzo ed il solito Daniel Recchiuti, top scorer a quota 9.