FOGNE PAZZE, PROSEGUONO GLI ACCERTAMENTI A LARGO PAONE

Che ci sia qualcosa di storto nel sistema fognario di Largo Paone resta ormai fuori dubbio. Gli sversamenti di liquami registrati in questi ultimi anni a Torre di Mola e lo stato d’inquinamento riscontrato nella zona est del molo Azzurra costituiscono una prova, ma non quella schiacciante. Per questo ieri mattina la Guardia Costiera di Formia, su delega della Procura di Latina, è tornata ad effettuare nuove verifiche all’ingresso della città di Formia. Ad affiancarli nell’operazione sono stati i tecnici dell’Arpa Lazio unitamente al personale del Comune di Formia e i tecnici di Acqualatina. La situazione, attualmente oggetto d’indagine, è davvero complicata. E lo si comprende dagli enti pubblici interessati: in primis il Comune, a cui è affidata la regimentazione delle acque bianche; di rilievo anche la presenza di Acqualatina per quanto riguarda i servizi di fognatura; l’Arpa, l’agenzia regionale preposta al monitoraggio e al controllo dell’ambiente; e infine la Capitaneria di Porto, che da alcuni mesi, su iniziativa del comandante Marco Vigliotti, sta indagando sulla faccenda. Prima di andare a scovare tra i carteggi e i fascicoli elementi utili alle indagini, i militari hanno deciso di toccare con mano, si fa per dire, le condizioni in cui versano le condutture per il trasporto dei reflui al depuratore. Sui riscontri ottenuti bocche cucite. I militari stanno passando al setaccio l’intera zona di Largo Paone e quella del borgo marinaro per individuare se ci siano degli allacci abusivi o addirittura se ci sia una promiscuità tra il canale delle acque bianche e quello delle fogne. Ieri mattina, nonostante la pioggia battente, sono stati rilasciati in alcuni tombini dei coloranti biodegradabili nel tentativo di ricostruire il percorso dei reflui e verificare, quindi, se finiscono per riversarsi direttamente in mare. Un’operazione lunga, che si riallaccia agli scavi effettuati nei giorni scorsi davanti l’ingresso del parcheggio sotterraneo di Largo Paone sempre nell’ambito della stessa inchiesta.