FORMIA, GLI INTERVENTI SUL SISTEMA FOGNARIO DI LARGO PAONE: LE PRECISAZIONI DEL COMUNE

Non vi è alcun ulteriore finanziamento pubblico per gli interventi che verranno effettuati sui collettori fognari di Largo Paone. Una precisazione che si rende necessaria rispetto a quanto sostenuto dal Comitato di Lotta Spontanea contro Acqualatina.

L’importo del piano di intervento che mira a potenziare i collettori fognari di Via Unità d’Italia che insistono, in particolare, nella zona di Largo Paone, è stimato in 200.000 euro. Tale somma è parte di un finanziamento regionale già assegnato ed utilizzato di 3.850.000 euro, destinato ad interventi di disinquinamento ambientale sul territorio comunale di Formia.


Interventi che hanno interessato il rifacimento di ben 17 tratti fognari del territorio comunale, tra cui Via Gesso Paradiso, Via Abate Tosti, Via Farano, e gli impianti di sollevamento nella zona di Vindicio.

Soldi regionali che sono stati spesi per ottimizzare e mettere in sicurezza diversi collettori fognari della città di Formia.

Per quanto concerne Largo Paone, la decisione assunta di concerto con Acqualatina, punta in particolare a superare quei problemi di allagamento che sorgono  quando ci si imbatte in forti precipitazioni.

La situazione in Largo Paone potrà migliorare soltanto quando verrà ottimizzato il sistema di scarico attraverso la separazione delle acque bianche e nere.

Verrà infatti realizzata una nuova condotta fognaria che collegherà direttamente all’impianto di sollevamento di Mola gli scarichi della parte alta di Formia, di Via Lavanga e Via della Conca, tale da consentire il deflusso a mare delle acque bianche  della sorgente di Conca e dell’area di Largo Paone.

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