***video***RIFIUTI DI ROMA A CASTELFORTE: SOPRALLUOGO ALLA CSA DI VIA VIARO


Il decreto c’è, l’impianto no. Lo hanno accertato questa mattina il comandante della polizia provinciale di Latina Pasquale Fusco e la dirigente del settore ambiente di via Costa a Latina, Nicoletta Valle, effettuando un circostanziato sopralluogo presso il Csa, il centro servizi ambientali di Castelforte La struttura di via Viaro, che si trova ai piedi della frazione di Suio, dovrebbe ospitare – secondo quanto ha ordinato il commissario governativo Goffredo Sottile – 11mila e 500 tonnellate di rifiuti che, provenienti da Roma e provincia, dal 25 gennaio, sono destinati, secondo il decreto del ministro dell’ambiente Corradio Clini, alla provincia Pontina.

I tecnici e dirigenti di via Costa, hanno accertato, ma non ce ne era bisogno, che l’impianto di Castelforte è si autorizzato dalla Regione, ospita i prodotti del porta a porta dei Comuni di Castelforte, Spigno Saturnia e Santi Cosma e Damiano, ma al momento è sprovvisto del trattamento meccanico e biologico. Dunque svolge una mera attività di selezione manuale per il recupero del rifiuto in entrata. Le perplessità sul decreto Monti sono state esternate oltre che, da Fusco e Valle, anche dal sindaco di Castelforte, Patrizia Gaetano.


***ARTICOLO CORRELATO*** (A Castelforte, Albano Laziale, Viterbo e Colfelice i rifiuti in eccesso di Roma, Fiumicino, Ciampino e di Città del Vaticano – 16 gennaio -)