OK DEFINITIVO IN CONSIGLIO ALLA VARIANTE DI SERMONETA SCALO. SICUREZZA, SERVIZI E VERDE PER DARE IDENTITÀ ALLA BORGATA

sermoneta scaloNel consiglio comunale di ieri sera, convocato dal Presidente Luigi Torelli, è stata approvata la variante “Parco delle Noci” di Sermoneta Scalo, che permetterà alla borgata di cambiare volto, grazie all’arrivo di verde pubblico, servizi, asilo, farmacie e una caserma dei carabinieri.

Si tratta della realizzazione di un grosso parco di dimensioni superiori a un ettaro, con un asse viario che permette di bypassare come una circonvallazione l’intero nucleo abitato di Sermoneta Scalo, attraverso anche strutture per la mobilità alternativa pedonale e ciclabile. Saranno collocati nel tessuto urbano di Sermoneta Scalo una importante Caserma dei Carabinieri, ritenuta strategica per tutto il comprensorio ed il cui iter sta procedendo speditamente presso i Ministeri preposto; previsto anche un asilo nido, una farmacia comunale, una parafarmacia nonché un ampio spazio verde in dotazione alla scuola materna che già oggi ospita circa 200 bambini. “L’insieme di questi servizi, associati alla realizzazione di un’area commerciale di circa 2000 mq, rappresenta quell’insieme di servizi capaci di vitalizzare l’intera borgata, determinandone lo sviluppo delle relazioni umane ed interpersonali”, ha spiegato nel suo intervento l’Assessore all’Urbanistica Claudio Damiano. Circa 5800 m3 saranno destinati ad housing sociale con la possibilità di acquisto, per le giovani coppie, a prezzo calmierato del 20% più basso del prezzo di mercato. “L’aumento di cubatura derivante dalla compensazione dell’esproprio per la realizzazione del parco e dei servizi, produce non solo un impatto ambientale decisamente sostenibile ma anzi permette un sufficiente aumento di abitanti necessario alla rivitalizzazione della borgata, che in questo modo è ridisegnata ed assume una sua specifica identità. Sono state accolte parzialmente due osservazioni pervenute dai cittadini, segno della volontà dell’Amministrazione di produrre un atto condiviso”. “Per la prima volta si ha uno strumento urbanistico ordinato, che non ragiona su singoli aspetti del territorio, ma che mette al centro una definizione equilibrata, omogenea e complessiva tra carico abitativo, tipologia dei servizi, costruzione di quella rete indispensabile alla specificità dei servizi stessi capace di rendere un territorio moderno, civile e sociale”, ha concluso Damiano. Ora la variante dovrà essere approvata dalla Regione per diventare effettiva.


Nel consiglio comunale di ieri sera, inoltre, è stato approvato all’unanimità il nuovo regolamento dei controlli interni, come previsto dalla legge 213/2012, che ha l’obiettivo di “verificare, attraverso il controllo di gestione, l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi correttivi, il rapporto tra obiettivi e azioni realizzate, nonché tra risorse impiegate e risultati”. Infine, con il voto favorevole anche dei consiglieri d’opposizione di Uniti per Sermoneta, è stata approvata la delibera di indirizzo per lo studio di fattibilità per il cimitero comunale.