L’operazione coordinata dal procuratore aggiunto Rosario Cantelmo e dai pm della Dda Pierpaolo Filippelli e Paolo Siracusa denominata “Pandora” ha portato all’ emisisone di 86 ordinanze di arresto, nei confronti di presunti appartenenti ai clan Gallo, Limelli e Vangone attivi nei territori di Boscotrecase, Boscoreale e Torre Annunziata.
Gli inquirenti hanno disposto il sequestro di 210 immobili, 75 aziende e 160 autoveicoli per un valore di 65 milioni e al sequestro di 700 chili di cocaina e 2 milioni di euro in contanti. I clan reinvestivano in attivita’ economiche i proventi del traffico di droga e delle estorsioni. L’importanza dell’operazione è stata sottolineata nel corso di una conferenza stampa dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. A condurre le indagini Ros e Gico, i reparti speciali dei carabinieri e della finanza.
Tra i beni sequestrati al clan Gallo- Limelli -Vangone ingenti quantità di cocaina, ed anche una lussuosa villa a Santi Cosma e Damiano in provincia di Latina, dove il boss Giuseppe Gallo è stato sorpreso a scaricare la droga assieme al fratello. La sua residenza dorata era la centrale dei traffici illeciti della cosca. Da li’ partivano gli ordini per i gregari che curavano l’importazione di imponenti quantita’ di cocaina e hashish.
