GAETA, LADRI SCATENATI NEL WEEK END: VIOLATE CINQUE ABITAZIONI

*La refurtiva recuperata*
*La refurtiva recuperata*

Altro fine settimana da incubo a Gaeta dove ben cinque abitazioni sono state visitate dai ladri. Un vero e proprio raid che prosegue da circa un mese e che questa volta ha colpito appartamenti in via Marconi, via Cuostile, via Cesare Battisti e via Enrico Fermi.

Singolare l’orario dei furti compiuti tra sabato e domenica, tutti avvenuti nel tardo pomeriggio e, in un caso, la domenica mattina. Proprio quando i residenti escono di casa per una passeggiata o un aperitivo. Simili anche le modalità di azione dei “topi d’appartamento” che hanno bersagliato solo abitazioni ubicate al pianterreno o al primo piano ma comunque facilmente raggiungibili.


All’interno degli appartamenti, come sta capitando troppo spesso recentemente, cassetti lanciati per terra, vestiti spiegati alla ricerca di gioielli o denaro nascosto e tanta confusione. Non di valore ingente, se si esclude quello affettivo, la refurtiva trafugata, orologi, monili, gioielli, ma la sensazione, quella sì, di non sentirsi al sicuro. E questo nonostante alcuni dei derubati avessero installato degli impianti di allarme. Che non hanno fermato i ladri che come avvenuto una settimana fa in un’altra abitazione: i malviventi, infatti, hanno letteralmente sradicato l’impianto d’allarme posizionato fuori casa per poi, una volta forzata una finestra, distruggere anche quello interno. Senza nessuna delicatezza. Quasi, è sembrato agli agenti del Commissariato di Gaeta che indagano su questi raid, martellandovi sopra.

DSC_0181
*Un particolare della refurtiva recuperata*

Due o forse tre persone quelle che starebbero agendo, probabilmente una vera e propria banda. Non del posto ma verosimilmente di origini straniere almeno stando a quanto raccontato da un vicino di casa di una coppia derubata dieci giorni fa, anche loro residenti al primo piano, che aveva sentito chiaramente accenti non del luogo quando, insospettito dai forti rumori provenienti dall’abitazione attigua alla sua, si era avvicinato per chiederne conto. Proprio in quel caso, il furto era avvenuto in zona Atratino, era stata segnalata da alcuni residenti la presenza di un ragazzo di giovane età, vestito di una tuta nera, non residente nella zona e che a molti ha lasciato pensare potesse trattarsi di un “palo” pronto ad avvisare i propri complici in caso di arrivo delle forze dell’ordine.

Proprio per queste ragioni dal Commissariato di via Roma, il vice questore Marta De Bellis invita i cittadini a segnalare la presenza di persone sospette all’apposito numero 113 in modo da dare la possibilità alle forze dell’ordine di effettuare verifiche e approfondimenti. Nell’ambito delle indagini, intanto, gli agenti hanno rinvenuto nel week end un sacco contenente orecchini, collane, catenine e monili di vario genere, disponibili in Commissariato, frutto verosimilmente dell’attività dei ladri ma che questi ultimi hanno poi abbandonato constatato per loro lo scarso valore. Che però per i derubati potrebbe invece averne.

E sempre nel week end gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria hanno segnalato alla Prefettura un 55enne di origini campane, C.F., per la violazione dell’articolo 38 del Tulps. Regolarmente in possesso di licenza, l’uomo non aveva mai effettuato comunicazione di variazione del luogo di detenzione di due fucili da caccia calibro 12. Entrambi gli sono stati sequestrati. Inoltre, il personale competente ha proposto nei suoi confronti il divieto di detenzione di armi.

***ARTICOLO CORRELATO*** (Raffica di furti in appartamento a Gaeta – 23 febbraio -)