Richiesta d’incontro e pagamento degli stipendi al personale. Con questo oggetto il segretario provinciale Cgil Fp Ovidio Bianchi scrive alla direzione della Formia Soccorso e per conoscenza al Prefetto di Latina, al direttore amministrativo Ares 118 Roma Giosuè Calabrese al Direttore Generale Asl Latina e alle Rsa Cgil.
“Eravamo certi sul comportamento negligente della Direzione Formia Soccorso nel mancato pagamento degli stipende nel rispetto dei termini contrattuali al personale ivi in servizio considerato che, nonostante gli accordi conclusi e verbalizzati tra le parti sindacali e datoriali, accorti che primariamente riguardano (non perchè il resto della problematica sia marginale), il problema principe dell’accordo e cioè il mancato pagamento, a fronte di un lavoro reso dei lavoratori.
La controparte aziendale che ha sottoscritto l’accordo nell’anno 2012 impegnava la stessa che, per il furturo, ciò non sarebbe più accaduto. A noi ci sembra, che tale tempistica viene messa in atto mensilmente per creare danni, non ne comprendiamo le finalità e ritenendo ingiustificato e penalizzante tale modo di rapportarsi con il mondo del lavoro che a differenza delle analoghe aziende che puntualmente e nei tempi canonici assolvono i loro impegni nei confronti dei lavoratori.
Tutto ciò, nonostante i pagamenti effettuati dal 118 avvengono per tutte e tre le aziende con le stesse modalità, ma il ritardo nel pagamento stipendi ricade, non sappiamo se con dolo, sempre con la Formia Soccorso. La domanda che ogni mese ci poniamo è del perchè altri due analoghi datori riescono a rispettare le obbligazioni assunte mentre ciò non avviene se non tramite minacce sindacali alla Formia Soccorso, invitandola ad assumere le proprie responsabilità attenendosi agli impegni contrattuali ed accordi sottoscritti e mai rispettati.
Il rappresentante legale della Formia Soccorso, forse pensa che il pagamento del dovuto debba essere proceduto, come sempre, da invii e messa in mora da parte sindacale. Per quanto sopra esposto invitiamo la società Formia Soccorso, persistendo lo stato di agitazione del personale, a farsi carico degli impegni assunti con i lavoratori onde evitare ulteriori prese di posizione da parte nostra, non precludendo uno sciopero del personale”.
